Una band in stile american thrash speed degli 80’s! I
Thy Gate Beyond, originari di Pescara,
dopo diversi cambi di line up e lavori vari, arrivano proprio questi giorni all’uscita
del loro nuovo album Enemy at the Gates, dopo essere approdati in Sg Records!
L’attuale
formazione prevede: Simone Flammini: voce, Guido D’Agostino: chitarra, Fabrizio
Carota: basso, Matteo Giancristofaro: batteria. Il genere della band è una via
di mezzo tra speed e thrash, e la violenza e l’energia delle canzoni non
mentono, c’è molto di Slayer e di orizzonti musicali anche puù pesanti. Molto
bella l’atmosfera dell’intro dell’album 1942, che si riallaccia alla copertina
in stile War, tematica sempre molto ricorrente nel genere. Lo stile della band
è riassumibile nel brano che dà il titolo all’album Enemy at the Gates, un
brano davvero di impatto e molto riuscito. Il lavoro di questi ragazzi testimonia
una grande esperienza nel settore, riscontrabile anche nella scelta del sound e
nel risultato ottenuto nel missaggio e mastering a cura di Luca Nicolucci,
oltre all’ottimo lavoro di Gabriele Fratini. Un lavoro davvero niente male,
adatto agli amanti della vecchia scuola e ai metallari più giovani, che
vogliono avviarsi a questo genere, seguendo le orme del passato ricalcate e
modernizzate dai protagonisti del presente. Molto interessante anche il brano
The Culprit Chaos, che dimostra la versatilità della voce, capace di sfoderare
diverse timbriche, e anche lo spaziare della chitarra, che alterna un sound più
cupo a distorsioni più aperte con grande maestria, l’effetto è assicurato.
Anche Horror Paradise, è un brano molto azzeccato, perché crea un’atmosfera
diversa e più sospesa rispetto alle altre canzoni dell'album. Buon ascolto con
i Thy Gate Beyond!
Qui potete ascoltare l'album in anteprima:
http://www.sgrecords.it/it/artisti/T/52-thy-gate-beyond/63-enemy-at-the-gates
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